Riassunto
Dormire abbastanza è fondamentale per la salute e la qualità della vita. Contribuisce alla formazione della memoria, alla riparazione dei muscoli, al mantenimento di un forte sistema immunitario e molto altro ancora.
Gli esperti raccomandano da sette a nove ore di sonno ogni notte perché gli adulti si sentano energici e sani il giorno dopo. Tuttavia, secondo i dati pubblicati su The Guardian, circa il 35% degli adulti nel Regno Unito dorme meno del minimo raccomandato di 7 ore ogni notte. L’approccio standard per alleviare i problemi di sonno è l’uso di farmaci per dormire, il miglioramento dell’ambiente in cui si dorme e, più recentemente, l’uso di aiuti naturali per dormire, come il CBD.Per capire al meglio come puoi migliorare il tuo sonno, è importante identificare cosa può causare le tue difficoltà di sonno.
Lo stress e il sonno sono strettamente legati. Mentre troppo stress può rendere impossibile dormire, una mancanza di sonno può aumentare ulteriormente i livelli di stress.
Uno stile di vita malsano e uno scarso equilibrio tra lavoro e vita privata sono spesso le cause principali dello stress, poiché la mente non ha abbastanza tempo per rilassarsi ed elaborare completamente i pensieri della giornata. Anche se lo stress può essere dannoso per la nostra salute, ci siamo evoluti per sentire lo stress per avere le migliori possibilità di sopravvivere a situazioni pericolose o pericolose per la vita.
Lo stress fa sì che il sistema nervoso autonomo rilasci alti livelli di adrenalina e cortisolo, che aumentano la frequenza cardiaca per far circolare più sangue in tutto il corpo, mantenendoci vigili e pronti all’azione. Questa è la nostra risposta di lotta o fuga, ed è la chiave per la nostra sopravvivenza. Il problema è che, essendo la nostra mente e il nostro corpo collegati, qualsiasi cosa che percepiamo come stressante causerà questa risposta fisica, anche se non è pericolosa o in pericolo di vita.
Secondo uno studio del 2019, la gente beve 95 milioni di tazze di caffè al giorno nel Regno Unito, mentre il 10% dei bevitori di caffè consuma sei o più tazze in un solo giorno. Anche il tè e le bibite sono bevande popolari che contengono molta caffeina. Quando beviamo bevande con caffeina, il nostro sangue contiene i più alti livelli di caffeina un’ora dopo il consumo, e questo scende a circa la metà dopo sei o sette ore. A seconda della tua altezza, peso, stile di vita e tolleranza, la caffeina tende a rimanere nel tuo sistema per almeno 10-12 ore prima di essere completamente eliminata. Questo significa che quando prendi una tazza di caffè dopo pranzo, potresti sentire ancora gli effetti della caffeina dopo mezzanotte.
La caffeina è uno stimolante che interagisce con il nostro sistema nervoso centrale. Può farci sentire più vigili aumentando la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. Mentre gli effetti del prendere un caffè troppo tardi nella giornata giocano un ruolo importante nel tenerci svegli di notte, una mancanza di caffè può anche disturbare il sonno. Si può costruire una tolleranza alla caffeina abbastanza rapidamente, e se si ha meno della solita porzione giornaliera, si possono sperimentare i sintomi di astinenza da caffeina, come mal di testa, irritabilità, dolori muscolari e ansia.
Il nostro stile di vita è uno dei fattori più significativi che influenzano il modo in cui dormiamo bene la notte.
Le abitudini possono crearci o distruggerci, e spesso quando sorgono problemi con la nostra salute mentale e fisica, possiamo collegarli alle nostre abitudini quotidiane. Troppo alcol o tabacco, poco esercizio fisico o pasti troppo tardi nella giornata possono incasinare il sonno.
Il nostro corpo ha bisogno di tempo per rilassarsi di notte, e guardare la TV o scorrere sui nostri telefoni non è proprio il massimo.
I ricercatori hanno scoperto che il tempo trascorso sullo schermo ritarda la nostra produzione naturale e il rilascio di melatonina, quindi spegnere tutti i dispositivi elettronici almeno un’ora prima di andare a letto è la cosa migliore per un sonno ristoratore. Un altro sabotatore comune è non avere un programma di sonno coerente.
Il nostro corpo produce ormoni per vari scopi durante il giorno, anticipando comportamenti ripetuti e seguendo il nostro ritmo circadiano. Mantenere un orario costante per andare a letto permetterà al nostro corpo di adattarsi e di rilasciare gli ormoni del sonno alla stessa ora ogni notte, contribuendo a un modello di sonno più regolare.
Nel Regno Unito, quasi 10 milioni di persone soffrono di dolore nella loro vita quotidiana, interferendo con tutto, dal rendimento sul lavoro alla qualità del sonno.
Potrebbe essere un dolore cronico dovuto a condizioni di salute in corso, un dolore causato da lesioni minori, o un dolore dovuto a una cattiva postura per tutto il giorno.
Purtroppo, gli studi hanno scoperto che non dormire abbastanza aumenta la sensibilità al dolore, rendendo il problema ancora peggiore. Anche le condizioni di salute mentale come l’ansia, la depressione o il PTSD sono cause comuni della perdita di sonno. Anche quando si scopre che si sta dormendo più del solito, queste condizioni possono prendere un pedaggio sulla capacità del cervello di elaborare le informazioni e possono portare ad una minore qualità del sonno. Sta diventando chiaro che c’è una relazione tra salute mentale e sonno, e la mancanza di sonno può essere sia una causa che una conseguenza delle condizioni di salute mentale.
Poiché così tanti processi nel nostro corpo sono collegati, è difficile trattare un problema senza crearne un altro. Diversi farmaci possono influire negativamente sul tuo sonno, tenendoti sveglio di notte o facendoti sentire sonnolento durante il giorno. Poiché le sostanze chimiche influiscono su tutti in modo diverso, è possibile che tu abbia difficoltà a dormire a causa dei farmaci, mentre altri non ne hanno. Se noti che qualche farmaco disturba i tuoi modelli naturali di sonno, è meglio consultarsi con il tuo medico.
Il CBD, o cannabidiolo, è un cannabinoide naturale presente nella canapa. A differenza del THC (tetraidrocannabinolo), che è il principale componente inebriante della pianta di cannabis, il CBD non è inebriante, quindi non farà “sballare” l’utente.
Al contrario, numerosi studi hanno dimostrato che il CBD offre una serie di potenziali benefici per la salute. Quando viene consumato, il CBD influenza il sistema endocannabinoide (ECS), una rete di recettori e trasmettitori situati in tutto il corpo. L’ECS è responsabile del mantenimento dell’equilibrio tra le funzioni del sistema cardiovascolare, nervoso e immunitario del nostro corpo, e regola molte funzioni vitali, come il sonno, l’umore, il dolore e l’appetito. Il CBD interagisce con questa rete di recettori imitando gli endocannabinoidi (“cannabinoidi endogeni”) prodotti naturalmente dal corpo.
In questo modo, sostiene la funzione dell’ECS e aiuta il corpo ad adattarsi meglio ai cambiamenti dell’ambiente. Purtroppo, il sistema endocannabinoide è suscettibile al nostro ambiente, e diversi fattori possono indebolirlo.
Gli studi hanno scoperto che l’esposizione prolungata al cortisolo diminuisce i nostri livelli di endocannabinoidi, e lo stress cronico può sopprimere la funzione dei recettori dei cannabinoidi di tipo CB1. Con una mancanza di cannabinoidi e recettori funzionanti, il nostro ECS non può regolare correttamente tutti i processi che dovrebbe.
Alcuni studi hanno scoperto che il CBD può regolare il nostro ciclo sonno-veglia e aiutarci a dormire più profondamente. Uno dei modi in cui lo fa è influenzando direttamente la quantità di adenosina prodotta dal corpo. L’adenosina è un composto che regola le sensazioni di stanchezza: alti livelli di adenosina ci faranno sentire stanchi, mentre bassi livelli ci faranno sentire più svegli.
Il CBD non farà produrre al tuo corpo più adenosina di quanta ne produrrebbe naturalmente, ma lo aiuterà a regolarla meglio. Questo è anche il motivo per cui il CBD non ti renderà sonnolento durante il giorno, poiché sostiene il ritmo naturale del corpo. La cosa più importante quando si tratta di dormire è la qualità del nostro sonno. Se hai dormito nove ore ma la qualità del sonno era scarsa, molto probabilmente non ti sentirai bene il giorno dopo – anche se hai dormito le nove ore raccomandate
Passiamo attraverso diverse fasi quando dormiamo, una delle più importanti è la fase REM (Rapid Eye Movement). Il nostro cervello elabora tutte le informazioni del giorno e aiuta a formare nuove connessioni in base a quelle informazioni. Per esempio, se stai studiando per un esame e ripassi una lezione molte volte, solo dormendoci sopra le informazioni si sposteranno nella tua memoria a lungo termine. Mentre i sonniferi ti aiutano ad addormentarti e a rimanere addormentato, molti di essi bloccano il sonno REM, facendoti sentire intontito e irritabile durante il giorno. Il CBD, invece, può sostenere il sonno REM naturale aumentando il livello di endocannabinoidi nel nostro corpo, che sono responsabili della regolazione del nostro ciclo del sonno.
Il dosaggio ideale di CBD per tutti è diverso. Fattori come l’altezza, il peso, i livelli di attività e la tolleranza determinano quanto CBD dovresti prendere per ottenere i migliori risultati.
Puoi usare il nostro calcolatore di dosaggio del CBD per trovare il tuo dosaggio ottimale di olio di CBD. Abbiamo una varietà di prodotti CBD che puoi facilmente integrare nella tua routine. L’olio di CBD tende a funzionare più velocemente, e si può facilmente applicare qualche goccia sotto la lingua prima di andare a letto. Se non sei sicuro di quando prendere l’olio di CBD, puoi provare a prenderlo da mezz’ora a un’ora prima di andare a letto. In genere è meglio iniziare con un basso dosaggio e aumentare gradualmente la quantità di CBD che prendi quando necessario.
L’olio di CBD può anche essere assunto con la melatonina per favorire il sonno. Tuttavia, questa combinazione è disponibile solo in Italia e in altri paesi dell’UE, poiché la melatonina non è disponibile senza prescrizione medica nel Regno Unito. La melatonina è un ormone prodotto naturalmente dal corpo per addormentarsi.
L’olio di CBD con melatonina può aiutarti ad addormentarti più velocemente e a dormire più profondamente durante la notte, senza sviluppare una tolleranza o diventarne dipendente.
La ricerca suggerisce che il CBD può addirittura migliorare l’efficacia della melatonina. Se preferisci usare il CBD in forma commestibile, abbiamo snack al CBD, tra cui caramelle gommose e biscotti, che puoi provare ad aggiungere al tuo pasto poche ore prima di dormire. Ci sono anche modi in cui il CBD può migliorare le tue serate sotto forma di prodotti di bellezza al CBD, come l’olio per massaggi al CBD o una maschera di argilla al CBD Purify! Oppure, se vuoi mantenere le cose semplici ma non ti piace prendere l’olio di CBD, puoi prendere le nostre capsule di CBD che sono anche disponibili in un’opzione vegana.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, “il CBD è generalmente ben tollerato con un buon profilo di sicurezza”. Se prendi la giusta quantità, è improbabile che tu possa sperimentare effetti collaterali. Bocca secca, diarrea, riduzione dell’appetito, sonnolenza e stanchezza sono i principali effetti collaterali del CBD. È importante notare che il CBD può anche interagire con altri farmaci che stai prendendo e potenzialmente alterare i loro effetti negativamente, quindi assicurati di consultare prima il tuo medico.
Il bello del CBD è che supporta il nostro ECS nei suoi compiti, permettendo una comunicazione più accessibile tra le varie parti del corpo. Il nostro ECS regola diverse funzioni vitali: sonno, umore, appetito, gestione del dolore, regolazione dello stress e altro ancora. Il CBD aiuta essenzialmente il nostro corpo a mantenere una buona salute – il che naturalmente comporta molti benefici. Secondo alcuni studi, l’uso del CBD è correlato a una riduzione del dolore e dell’infiammazione, a livelli più bassi di stress e ansia e a una buona salute della pelle.
Il sonno è fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere, eppure milioni di persone nel Regno Unito lottano per dormire abbastanza. È importante cercare di identificare la causa principale delle tue difficoltà di sonno per poterle risolvere. Per molte persone, potrebbe essere lo stress o uno stile di vita frenetico; per altri, potrebbe essere causato da abitudini malsane. In entrambi i casi, non dormire abbastanza può causare ulteriori problemi di salute.
Il CBD può aiutare in molte cose grazie a come interagisce con il nostro sistema endocannabinoide. Il nostro ECS gioca un ruolo importante nel modo in cui dormiamo; è responsabile della regolazione del nostro ritmo circadiano, della disattivazione della nostra modalità di lotta o fuga, e della regolazione dei nostri ormoni del sonno (adenosina) per quando ne abbiamo bisogno.
Se il nostro ECS è debole, non può occuparsi di tutte queste funzioni come dovrebbe. Ed è qui che entra in gioco il CBD. Il CBD aiuta il tuo corpo ad adattarsi a qualsiasi cambiamento o problema, il che può a sua volta contribuire a migliorare il sonno.Puoi provare a prendere un paio di gocce di olio di CBD; tuttavia, se le tue difficoltà di sonno persistono, ti consigliamo di consultare un medico.
Disclaimer: Attualmente non ci sono prove sufficienti per sostenere l’uso del CBD nelle condizioni sopra menzionate e questo testo non riflette assolutamente gli usi raccomandati. Chiedi sempre il parere del tuo medico se stai assumendo farmaci prescritti o se stai pensando di usare il CBD per la tua condizione.